sabato 9 marzo 2013

Il mio tributo a Sepulveda

Sono passate molte settimane dal mio ultimo post, ma durante tutti questi giorni non ho certo perso tempo, infatti sono riuscito a trovarmi un lavoro (nonostante si dica in giro che non ce ne sia) e ho portato avanti il progetto che porterò alla Fiera del libro di Bologna, con la speranza che gli editori ai quali mi presenterò abbiano la voglia di vedere ciò che ho combinato in questo periodo.

Ma non solo.

Per calarmi in un'atmosfera di attesa adeguata a questo evento per me molto importante, pur sapendo quanto sia difficile la missione, ho letto l'ultimo libro di Sepùlveda, "Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico", lasciandomi rapire dalla delicatezza con cui è riuscito a raccontare una splendida storia di amicizia.

Ora tengo quel piccolo libro dalla copertina gialla sul mio comodino e credo che lo porterò con me a Bologna, quasi come fosse un amuleto che spero mi possa portare fortuna e, proprio perchè mi sono affezionato tanto a questa storia, ho deciso di dedicarle un'illustrazione che spero vi piaccia.


Manca davvero poco alla mia partenza per Bologna, e il tempo che mi è rimasto dovrò utilizzarlo per terminare lo storyboard di un libro ispirato ad una delle storie che ha  scritto mio cugino Giuseppe, un vero narrante errante, come vi ho raccontato in un mio vecchio post.

Al mio ritorno da questa difficoltosa missione posterò un reportage che spero possa essere utile a chi, come me, si reca per la prima volta alla Fiera di Bologna in qualità di illustratore esordiente.

Alla prossima!

Storia di un gatto e del topo che diventò suo amico, Luis Sepùlveda

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